Mi trovavo in una città degli Stati Uniti del Paradiso… c’era tanta gente, vedevo un gran movimento di persone che scendevano in massa sulle strade per assistere ad una gara sportiva.
L’avvenimento coinvolgeva tutti gli abitanti, a confronto di tante altre competizioni, contava in assoluto il più alto valore per lo Stato del Paradiso, in quanto si stavano per svolgere i campionati mondiali di una certa disciplina sportiva.
Ovunque erano stati installati mega schermi affinché i cittadini potessero assistere allo spettacolo da qualsiasi parte del territorio si trovassero.
Io che in quel momento ero Lassù in volo, ho potuto scorgere la figura di mio marito, già trapassato, era vestito in modo elegante e si muoveva tra la folla, è solo che lui non poteva accorgersi di me nonostante mi trovassi a circa una decina di metri sopra di lui.
Vedevo che gli schermi situati per le strade trasmettevano le immagini dei partecipanti alla gara che incominciavano a cimentarsi nel match.
Ho notato che tutti i giocatori portavano la medesima divisa… una blusa color rosso sgargiante di un tessuto molto lucido.
Vestiti allo stesso modo i concorrenti non davano possibilità di distinguere chi giocava, contro chi.
Mi è stato spiegato che in questa partita non c’è una squadra avversaria e che questi giocatori non sono altro che super uomini che si sono già meritati la fiducia di Dio perché stanno facendo un giusto cammino terreno.
A competere in queste gare che si svolgono in Cielo, vengono chiamate dal Padrone di Casa, da Dio, certune persone, come me, che vivono ancora qui sulla terra e questo succede a nostra insaputa.
Qualcuno di noi della terra viene sottoposto a delle prove d’efficienza, in modo che Dio possa affidare il Suo Piano d’azione all’Apostolo più Valoroso, delegandoLo a prendersi cura quaggiù della nostra popolazione.
Dio e i Santi del Cielo possono parlare alla nostra mente in qualsiasi momento, senza che ce ne accorgiamo.
Quindi noi siamo un libro aperto nelle Loro mani… oltre Dio, anche i Santi hanno l’autorità di parlare alla nostra mente in qualsiasi momento lo ritengano opportuno.
Quando si mettono in contatto con noi, siamo noi stessi che rispondiamo a tutto quello che ci chiedono, è chiaro dunque che da Lassù possono sapere tutto di noi! La nostra mente però è inconsapevole di questa dinamica.
Tutte le nostre azioni, i nostri pensieri, quello che c’è di più recondito del nostro intimo, dinnanzi a questo Popolo Santo, membro della Famiglia di Dio, niente può rimanere nascosto, tutto è alla Luce del Sole.
Il sogno che ho fatto mi rivelava che uno dei concorrenti di quel campionato ero io… tanto che alla fine della visione ho sentito intonare un coro potente, di sole voci maschili che hanno cantato questa frase: “Nella palestra della vita Ida ha vinto il campionato mondiale degli Eroi”.
Nella parte bassa degli schermi collocati per la Città c’era scritto “HEROES” (Eroi) in oro.