Mauro mi dà questo messaggio per la madre: << Ho guidato e non ci ho fatto caso, così mi sono fermato. 

Dopo è un’altra cosa, la metamorfosi è completa, ho un altro corpo e mi piace lo straordinario fisico.

Qui mi ritrovo con gli amici e mi rallegro, vivo al riparo dalla società violentata (dal nostro mondo).

La mia fede ha visto a rendere (Mauro che prestava aiuto come volontario alla Parrocchia, è stato gratificato nel Giudizio) >>.

Continua dicendo alla madre: << Allontana il cadavere dalla tua mente (la sua anima è stata ricreata in un altro corpo da Dio), noi abbiamo bisogno di spari di vita, di intenzioni salubri. 

Le condoglianze diventano nere forze per la stabilità umana quando viene smembrata (lo strappo del figlio dal cuore straziato di una madre) e così diventa una canzone angusta senza speranza, senza più pace.

Qui sono all’ombra di una Vite (in Paradiso al fianco di Dio) in sobrietà e chiarezza e godo di un’egregia Vita sana >>.